Zogenix (ZGNX) è un titolo che piace o, per meglio dire, che interessa. Io, credo che ormai si sappia, sono allergico alle compagnie che trattano antidolorifici. Per me, l’unico “Painkiller” degno di nota è il magnifico album dei Judas Priest e la canzone omonima.
Le mie convinzioni però non mi impediscono di scrivere dell’argomento, viste le richieste giunte finora. Lo faccio con colpevole ritardo, ma sapete che sono un casinista.
Zogenix (ZGNX) è in attesa di approvazione per Zohydro, al quale FDA ha rifilato una standard review ed in conseguenza di ciò una data presunta di approvazione che porta al primo marzo 2013 (trovate tutto nel calendario, comunque). L’evento binario però potrebbe non essere legato a quella data, almeno per il momento, ma ad un AdComm previsto per il 29 e 30 ottobre, che si occuperà dei benefici e dei rischi dei farmaci contenenti idrocodone. L’input arriva dalla DEA, la Drug Enforcement Administration, che sollecita il dibattito unito ad un’azione più concreta per evitare quella che sta diventando una piaga sociale. Sta diventando? Volevo dire che lo è già. Avevo già trattato l’argomento in passato parlando di Acurox, analgesico sviluppato da Acura (ACUR) proprio per rendere la vita difficile a spacciatori e persone che potrebbero abusarne.
Visto che Acura (ACUR) e Zogenix (ZGNX) sono per certi versi accomunabili, così come i loro farmaci dediti ad alleviare il dolore, vi propongo questo grafico che mostra l’andamento dei due titoli da inizio anno a ieri per un confronto.
On
Ok, se vi state chiedendo cosa è successo alla linea rossa in corrispondenza della fine di luglio, ve lo dico io. Pfizer (tanto per cambiare) ha mollato lo sviluppo di alcuni dei farmaci che portava avanti assieme ad Acura. Si trattava di una formulazione di ossicodone HCl e paracetamolo, di idrocodone e paracetamolo e di un terzo prodotto dalle caratteristiche non divulgate (ma scommetto che conteneva paracetamolo). Pfizer ha mantenuto la collaborazione con Acura per il prodotto approvato, che dal si di FDA ha cambiato nome in Oxecta. Oxecta è un nome assurdo ed il paracetamolo è la tachipirina. Andiamo oltre.
Una cosa salta subito ai miei occhi, se paragono Zogenix (ZGNX) ad Acura (ACUR): a quest’ultima è stata concessa la priority. Anche Zogenix avrebbe potuto ottenerla, mantenendo i tempi per la convocazione di un meeting come quello di fine ottobre? Direi di si, anche se siamo al limite.
Zohydro interpreta quello che Pfizer ha colto al volo terminando la partnership relativa ai 3 prodotti di Acura dei quali ho fatto cenno prima, eliminare il paracetamolo dalla formulazione del farmaco. Questo, ovviamente, su gentile invito di FDA che pone la questione come centrale anche dell’AdComm di fine ottobre. Altrettanto ovvio, il problema non si risolverebbe se i medici continuassero a prescrivere idrocodone e, separatamente, paracetamolo. In sostanza, forzando la mano, non serve un granché Zohydro, se il mio medico assieme a quello mi prescrive il tachifludec… o come diavolo si chiama.
Il discorso quindi è molto ampio ed il meeting in programma quindi è una possibile minaccia per il titolo. Minaccia, come sapete, può diventare anche sinonimo di opportunità, visto che indipendentemente da come finisca il meeting riguardo all’idrocodone in generale, Zogenix (ZGNX) avrà poi un giudizio specifico da FDA, che potrebbe anche essere preceduto da un AdComm dedicato proprio al farmaco. Si potrebbe quindi creare una buona zona d’ingresso, avendo anche le idee più chiare sul futuro dei composti analoghi a Zohydro, con un evento binario che potrebbe verificarsi anche prima di marzo.
Questa l’agenda del meeting, vi ricordo che l’uscita di emergenza è prima della diffusione del materiale informativo, stando dalla parte della ragione quindi circa una settimana prima:
On October 29 and 30, 2012, the committee will discuss the public health benefits and risks, including the potential for abuse, of drugs containing hydrocodone either combined with other analgesics or as an antitussive. The Department of Health and Human Services received a request from the Drug Enforcement Administration for a scientific and medical evaluation and scheduling recommendation for these products in response to continued reports of misuse, abuse, and addiction related to these products.
Trovate tutte le informazioni necessarie cliccando qui. Il tempo scorre e non mi meraviglierei se il tonfo di ieri fosse legato ad un uscita di emergenza dal titolo. Effetto Sheff Station? Io non ho detto nulla…
@Sandro @Alessio… Zacks mi pare abbia un debole per certe compagnie… diciamo tribolate?
AEZS ha ancora qualche ammiratore?
ma vedo molte società che stan proponendo idrocotone puro. zogenix è la più avanti quindi?
ah be si in ottica binaria.. anche aeterna zentaris può diventare uno strogn buy 😀 (secondo zacks di oggi.. mah)
@Alessio… bah, in ottica investimento binario ho visto correre anche titoli meno interessanti.
@Gooser, il problema (in questo caso) è l’associazione con paracetamolo, ZGNX rischia di subire il contraccolpo se non si trova un sistema per evitare l’uso concomitante… poi avrà già il suo bel daffare a vendere il farmaco al posto del generico…
L’idrocodone ha un mercato pazzesco non credo che FDA possa fare molto per limitarlo….. dal punto di vista speculativo certo che ZGNX si gioca tanto. Se dal meeting arriveranno parole forti contro l’utilizzo nonostante la NDA presentata che avrà una scadenza a breve, il titolo potrebbe prendere una botta non da poco.
le avevo entrambe prima di luglio.. acur mollata in tempo, zogenix in lieve perdita.. vedo della gran fuffa.. 🙂