Un po’ di nostalgia per i titoli degli articoli come li facevo una volta, tutto qui. Oggi vorrei tornare su Gattex e su NPS Pharmaceuticals (NPSP), dopo il voto favorevole accaparrato la scorsa settimana durante il Gastrointestinal Drugs Advisory Committee. Slide please!

 

Come si può vedere, da agosto alla data della divulgazione del materiale per il meeting NPS Pharmaceuticals (NPSP) è quasi solo salita, a conferma del fatto che l’investimento binario da (quasi) sempre buoni frutti. Il balzo in alto verso quota 11$ tuttavia lo hanno dato proprio i documenti pubblicati da FDA, dai quali traspariva una certa buona attitudine nei confronti di Gattex, cosa che poi è stata rimarcata durante il meeting che si è concluso con una votazione favorevolissima.

Ora NPS Pharmaceuticals (NPSP) viaggia, complice il periodo non proprio ameno del settore, sui 9$ e rotti e una quasi approvazione in tasca, il che lascia sperare nella possibilità che la differenza fra l’attuale quotazione e gli oltre 11$ toccata pochi giorni fa si possa ridurre.

Se pensate che la quotazione sconti già l’approvazione, smettete di leggere, se invece avete già provato sulla vostra pelle che in questo mondo tutto può accadere, passiamo al prossimo paragrafo.

L’approvazione di Gattex è prevista per il 30 dicembre ed è frutto di una standard review concessa da FDA, mentre in Europa il farmaco di NPS Pharmaceuticals (NPSP) è stato approvato il 4 settembre. Interessante notare che al momento del parere positivo del CHMP riguardo l’approvazione in Europa, cioè il 22 giugno, il titolo quotava circa 8$.

 OSAKA, Japan & BEDMINSTER, N.J.–(BUSINESS WIRE)–Jun. 22, 2012– Takeda Pharmaceutical Company Limited (TSE:4502, “Takeda”) and NPS Pharmaceuticals, Inc.(NASDAQ: NPSP, “NPS”), jointly announced today that the Committee for Medicinal Products for Human Use (CHMP) of the European Medicines Agency has adopted a positive opinion, recommending the granting of a marketing authorization for the medicinal product teduglutide (tradename in Europe: Revestive®) as a once-daily treatment for adult patients with short bowel syndrome (SBS). The marketing authorization application was submitted in March 2011

Ora, che lo si chiami Gattex, Revestive o Teduglutide, non ha importanza. Il farmaco di NPS Pharmaceuticals (NPSP) funziona e lo ha dimostrato anche pochi giorni fa in uno tutt’ora in corso nel quale il 14% di pazienti ha raggiunto l’endpoint principale. Aggiungo che Gattex è orfano sia in Europa che in USA e che la malattia che si prefigge di curare, la sindrome da intestino corto (SBS), nel nostro continente non aveva terapie specifiche approvate fino all’avvento del farmaco di NPS Pharmaceuticals (NPSP).

La sindrome dell’intestino corto insorge generalmente dopo intervento chirurgico di resezione ed i pazienti soffrono di denutrizione, cachessia ed altri problemi legati alla mancata capacità assimilare sostanze nutrienti. Di norma ai pazienti viene effettuata la nutrizione parenterale oltre ad una alimentazione per via endovenosa, con tutte le possibili complicazioni del caso, oltre al fatto che come è ovvio, si tratta solo di curare i sintomi, non la malattia.

I pazienti non sono molti ma come detto il farmaco è orfano e la possibilità di vendere il trattamento ad un prezzo decisamente elevato è reale ed è il maggior motivo di interesse, oltre all’approvazione ed alla conseguente decisione in merito alla data del lancio sul mercato.. Ai primi di novembre ci sarà la conference call per illustrare la trimestrale ma NPS Pharmaceuticals (NPSP) ha già comunicato di essere perfettamente in grado con la cassa disponibile di finanziare la vendita del farmaco.

Gattex non dovrà affrontare alcuna concorrenza specifica, una volta approvato. Il che non significa che venderà sicuramente, ma che ci sono buone possibilità. Il tutto, ovviamnete previa approvazione.

NPS Pharmaceuticals (NPSP) conta di presentare domanda di approvazione entro la fine dell’anno in corso anche per Naptara nel trattamento dell’ipoparatiroidismo.

Non so a voi, ma a me 9$ sembrano pochi. Chiaro, è più un discorso da long forse…