Ok, chi è azionista di Sunesis (SNSS) alzi la mano. Chi è azionista si Synta (SNTA) o Cyclacel (CYCC) faccia lo stesso. Se avete alzato da una a due mani continuate a leggere.
Oggi parlo soprattutto di Sunesis, ma come vedremo più avanti i destini di queste tre aziende si sono incontrati, assieme a quelli di altre ancora.
Non penso di sbagliare dicendo che il valore di SNSS dipende al 95% Vosaroxin ed al 5% dall’accordo fatto con Millennium relativo allo sviluppo di due TK inibitori, uno dei quali un inibitore ad ampio spettro della famiglia delle chinasi RAF.
Cominciamo.
Faccio solo un breve cenno alla partnership con Takeda (via Millennium), non perché non sia importante, ma perché non ci sono molti dettagli sui quali discutere visto che lo sviluppo futuro per il momento è nelle mani di Millennium. SNSS dovrà poi, dopo la fase 1, fare valutazioni relative ai dati clinici (e alla situazione di cassa) prima di poter prendere una decisione in merito a come continuare la partecipazione all’accordo. In parole povere, ne riparliamo fra un po’ di tempo. Quello che possiamo dire ora è che l’accordo si riferisce ad un non meglio specificato tirosinchinasi inibitore e ad un pan-RAF inibitore. Nel secondo caso, è interessante notare che rispetto a farmaci attualmente in sperimentazione come LGX 818 di Novartis (NVS) o XL 281 di Exelixis (EXEL) in partnership con Bristol-Meyers Squibb, tutti b-RAF inibitori, abbia uno spettro d’azione più ampio. recentemente FDA ha approvato Zelboraf, anch’esso un b-RAF inibitore per il trattamento del melanoma metastatico inoperabile con una mutazione del gene chiamato b-RAF V600E. Quello che è interessante notare è che in pazienti senza questa mutazione la risposta è inferiore, suggerendo che un inibitore ad ampio spettro come quello di SNSS, chiamato MLN 2840, possa superare certe limitazioni. Il farmaco è testato ora in fase 1 in pazienti con tumori solidi ma è prevista una espansione per il trattamento del melanoma metastatico.
Oggi comunque ci occupiamo dei due studi che determineranno il futuro a breve, medio e lungo termine della compagnia. Sono due fasi 3, anche se una lo è un po’ di più, che riguardano Vosaroxin… probabilmente conoscete bene la prima ed un po’ meno la seconda, sto parlando di VALOR e LI-1.
Cominciamo da VALOR, fase 3 che arruolerà 450 pazienti con leucemia mieliode acuta recidiva e refrattaria (da qui in poi rrAML). La particolarità di questo studio è di poter allargare il numero di pazienti arruolandone altri 225 se ci fosse bisogno di dimostrare una maggiore significatività statistica.
VALOR è disegnato per avere la potenza del 90% nel rilevare un beneficio del 40% in termini si sopravvivenza (OS). In parole povere un vantaggio di circa due mesi rispetto al braccio di controllo. La fase 3 infatti vede vosaroxin e citarabina (Ara-C) contro Ara-C e placebo. Lo studio è stato disegnato senza cercare un intesa con FDA, il famoso SPA, principalmente per risparmiare tempo (e quindi denaro).
Ora, VALOR ci darà dei dati definitivi presumibilmente nel 2013, quello che lo rende interessante è che dopo che si saranno verificati 187 eventi (leggasi dopo la morte di 187 pazienti) sarà condotta un analisi (parliamo di metà 2012) ad interim che darà luogo a 4 possibili avvenimenti:
- Chiusura dello studio anticipata a causa dello straordinario beneficio portato dal farmaco rispetto al placebo. A volte capita che i dati dimostrino in modo statisticamente schiacciante che il farmaco che si sta studiando sia talmente valido da rendere moralmente sbagliato continuare lo studio come pianificato, impedendo ad una parte dei pazienti di essere trattati con quell’agente e lasciandoli col placebo. Nel caso specifico vosaroxin dovrebbe garantire un beneficio in termini di sopravvivenza che esprima un p-value inferiore a 0,0015, ossia dati ancora migliori di quelli espressi in fase 2. per mia esperienza personale ritengo questa eventualità quasi impossibile.
- Continuazione del trial come pianificato con 450 pazienti. In questo caso il trial sta procedendo nella giusta direzione ed i dati ad interim suggeriscono che sia possibile raggiungere l’obbiettivo primario con quel numero di pazienti.
- Continuare arruolando altri 225 pazienti. In questo caso significherebbe che dall’analisi dei dati ad interim è emerso che per raggiungere l’obbiettivo primario in modo statisticamente favorevole occorre aggiungere altri pazienti. Normalmente si fa per attenuare l’effetto placebo.
- Conclusione del trial per mancanza d’efficacia. Non lo sto neanche a spiegare, credo sia chiaro a tutti che questa è l’eventualità peggiore, per quanto non credo sia molto probabile.
Ok, se dovessi scegliere l’eventualità più probabile, l’euro lo metterei sulla numero 2.
Ma se invece dovesse prospettarsi la numero 3?
Aspetti negativi, me ne vengono in mente due principalmente. Il primo è che probabilmente l’OS nel gruppo di controllo sta andando meglio del previsto e che quindi per raggiungere l’endpoint primario vosaroxin dovrà fare i salti mortali o che la differenza in termini di OS sia risicata, ma a favore di Vosaroxin. Il secondo è che un trial con altri pazienti arruolati significa più spese e più tempo da attendere… che poi si traduce ancora in più spese… quindi più spese al quadrato.
L’aspetto positivo è che a fine studio i dati saranno ancora (se positivi, eh…) più importanti. Ricordate che la decisione di espandere lo studio sarà stata fatta in considerazione del beneficio di vosaroxin rispetto al placebo espresso dai dati ad interim, altrimenti lo studio sarebbe stato bloccato per inefficacia. Con 675 pazienti lo studio avrebbe la potenza del 90% di mostrare un 33% di beneficio in termini di sopravvivenza (circa un mese e mezzo). In parole povere alla fine avremo un dato statisticamente più significativo… con un anno circa di ritardo sulla tabella di marcia.
Un buon esito dell’analisi ad interim potrebbe anche gettare le basi per una partnership al di fuori degli USA. Vosaroxin è sul mercato, una licenza europea o asiatica (meglio ancora due licenze distinte) potrebbe aiutare a sostenere i costi di un trial allargato.
Fare un paragone con altri trial non è semplice, ma se prendiamo il CLASSIC 1 di Genzyme non ci discostiamo troppo dal VALOR.
CLASSIC 1 in 325 pazienti rrAML come VALOR è testato con Ara-C contro Ara-C e placebo. I dati hanno dimostrato che l’endpoint primario non è stato raggiunto, la OS è stata di 6,6 vs 6,4 mesi, poca differenza e soprattutto nessuna significatività dal punto di vista statistico. Se avessero avuto la possibilità di arruolare più pazienti, come per lo studio di SNSS, il dato sarebbe stato differente?
CLASSIC 1 ha centrato 4 endpoint secondari prefissati ma statisticamente non ha centrato l’endpoint primario… la differenza è scarsa ma esiste, con più pazienti forse il trend positivo sarebbe stato più evidente, non sto dicendo che avrebbero centrato l’endpoint ma forse Genzyme avrebbe potuto usare lo studio per far richiesta di approvazione. Così com’è non credo che lo faranno.
Ok, chiudiamo con il VALOR.
Il secondo studio di SNSS del quale parlo brevemente adesso è quello conosciuto come “Less Intensive 1” o “LI-1” e sarà sponsorizzato dall’università di Cardiff.
LI-1 è una fase 2/3 che vedrà 6 regimi contrapposti nel trattamento front line dell’AML con un disegno mirato a determinare quale terapia sia migliore e portarla dalla porzione di fase 2 a quella di fase 3. Tipo playoff insomma. Si sfideranno:
- vosaroxin.
- vosaroxin + Ara-C.
- Ara-C.
- sapacitabine di Cyclacel (CYCC).
- Ara-C più Quizartinib di Astellas.
- Ganetespib si Synta (SNTA).
Lo studio procederà in questa maniera: i pazienti verranno inizialmente randomizzati in modo da finire in uno dei sei bracci che ho elencato sopra (tenete presente che ben due di questi contengono vosaroxin). Dopo aver analizzato il numero di risposte ottenute da ogni trattamento, ai più promettenti verranno aggiunti altri 150 pazienti in quella che sarà la vera e propria fase 3.
Mi viene in mente che nel REVEAL 1, la fase 2 di vosaroxin in prima linea per AML, nel braccio C (era uno studio in monoterapia a 4 bracci: A, B, C, D) il tasso di risposta è stato del 38% con una OS di 7,7 mesi. La cosa più interessante tuttavia è che il dato combinato delle risposte attraverso tutti e 4 i bracci parlava di una ORR del 34% ed era emerso che il 74% delle risposte erano state ottenute durante il primo ciclo di trattamento. In uno studio come il LI-1 dove i più promettenti trattamenti fanno strada, dare risposte subito è fondamentale.
In conclusione fra qualche mese conosceremo il destino del VALOR, dal quale dipende il futuro di SNSS. L’aggiunta dello studio LI-1 è importante perché testimonia quanto venga tenuto in considerazione il farmaco dalla comunità scientifica.
Dovesse filare tutto liscio SNSS dovrà puntare all’approvazione del farmaco per i recidivi e refrattari, ma anche alla terapia in prima linea, nella quale c’è più concorrenza. La strategia dovrebbe essere quella di vendere licenze in Europa ed Asia per finanziare la ricerca e sfruttare designazioni a farmaco orfano con prezzi adeguati. La prima fascia di mercato da aggredire sarebbe da valutare attorno i 500-600 milioni di dollari, il che rende la capitalizzazione odierna bassa.
Chiaro che il rischio di investire in un titolo con un unico farmaco in fase avanzata è elevato e che attendere l’esito dell’analisi ad interim sarebbe più ragionevole, più complessa la situazione per chi è già azionista. Se le avessi in portafoglio io le terrei, al limite riducendo l’esposizione nel caso non fossi tranquillo… magari con l’idea di rientrare in seguito, con le idee più chiare.
Ciao Ale
Io ne ho prese 1k a 3$ tengo un secondo ingresso pronto. La penso cosi pure io, spero in una risalita estiva in attesa dei dati. Non le porto a scadenza.
Siamo in compagnia allora!
ciao SIMON , io sono entrato oggi con 3 k in CYCC, ed incrementerò fino a 6-8 sui ribassi, a 3$ è un bel prezzo. le azioni in circolazione son 10M e con queste andranno a 16,6, non male comunque, credo che ci sia spazio per un bel rimbalzo nel breve (4 mesi) ad almeno 4-5 che sarebbe un bel gain 🙂
Ciao Simon, a domani.
Io credo che un entry la faro’. Aspetto di sapere il prezzo. Hanno ok per max 15 M$. Spero sui 3,5$ ma su queste considerazioni non ci azzecco….
Vediamo domani.
Rimane una bastard action dato che si erano appena espressi sulla gestione dei prox 12 mesi con disponibilita’ sufficienti. E questo li penalizza…. E’ anche vero che forse hanno trovato ora un pollo.
Non lo so.
Ciao
Sembra che ci stessero ascoltando… questo potrebbe essere un punto d’ingresso… sottolineo l’uso del condizionale.
naaaaaaaaaaaa
non ci siamo. Il board furbecchia, maledetti.
BERKELEY HEIGHTS, N.J., May 15, 2013 (GLOBE NEWSWIRE) — Cyclacel Pharmaceuticals, Inc. (Nasdaq:CYCC) (Nasdaq:CYCCP) (Cyclacel or the Company), today announced that it is offering to sell, subject to market and other conditions, shares of its common stock in an underwritten offering. Cyclacel also expects to grant the underwriters a 30-day option to purchase additional shares of common stock to cover overallotments, if any. All of the shares in this offering are to be sold by Cyclacel.
Read more: http://www.nasdaq.com/article/cyclacel-pharmaceuticals-announces-proposed-public-offering-of-common-stock-20130515-01235#ixzz2TOYVjjBb
hanno 20 M in cassa (capitalizza 40M) e un accordo per altri 15M atm. Il ceo si e’ gia’ espresso, basteranno per 12 mesi. In aggiunta agli altri 15M, se piazzati basteranno per tutto il 2014.
la tempistica prevederebbe nel 2semestre i dati top line.
se torna sui livelli post r/s (3$) diventa molto interessante aspettarsi un bel rimbalzo.
credo….
Chiarisco, il ragionamento che fai tu ci sta tutto, cioè investire in attesa dei risultati. Non posso però esprimermi nel merito visto che non conosco a fondo la compagnia, non so quanti soldi abbiano ne le precedenti tempistiche degli studi e così via… andrebbe approfondito.
Grazie per le 2 risposte!
Mi sembrava interessante considerando i precedenti risultati. Ci sono titoli decisamente piu’ buy….
Ciao!
Mmm
Meglio allora aspettare la tartaruga gigante….
Mi sono dimenticato un pezzo di risposta… ha senso in ottica binaria? Probabilmente si… andrebbe valutata nel dettaglio però. ASCO? Non seguo molto $CYCC, non so quanto di aggiornato possano portare ma la vicinanza di ASH e AACR mi fa presumere che poco di nuovo si saprà dal comparto ematologico… Sono anche recenti i dati della combo con il CDK inibitore (quello si che potrebbe essere interessante)…
quanto alle collaborazioni, siamo sempre li, non vedo nulla per sapacitabine… per il resto è possibile, ma presto per dirlo, per il livello di dettagli che conosco…
Premetto che ero scettico anche nei confronti di Sunesis qualche anno fa, mi sono ricreduto per loro, anche se non metterei la mano sul fuoco in nessun caso, credo che VALOR abbia buone possibilità di riuscita. SEAMLESS no, ma ovviamente è solo la mia opinione. Un articolo su Cyclacel? Possibile, ma visto che ho ricevuto mail riguardo un’altra compagnia per la quale si potrebbe fare lo stesso discorso, potrei riproporre l’angolo della posta, quello di cui nessuno sente la mancanza ma che a me fa tanto comodo quando non so che scrivere…
Su cycc non ti sei mai espresso se non parzialmente, forse perche’ lo studio seamless non ti piace gran che’…ricordo solo questa considerazione.
The most recent data on the Seamless trial at last year’s ASH conference provided further support and promise of the drug’s potential efficacy. The multicenter study, initiated in February 2011, has been enrolling patients on pace and is expected to present positive top-line data in 2H13 allowing for a mid-2014 NDA filing and an early 2015 approval. Having been designed under an SPA agreement with the FDA, we believe regulatory risks of the Seamless trial have been somewhat mitigated. The positive update on enrollment and most recent interim data has since brought Cyclacel back onto the main stage, but not without garnering skeptics.
Premesso che le aspettative diventano catalizzatori positivi oppure negativi, non credi che dovrebbe iniziare un run in previsione di conferme circa i dati pubblicati a dicembre 2012? Siamo sui livelli ultimo r/s .
Se hai nel cassetto un articolo su cycc e’ il momento di tirarlo fuori!
😉
Abstract asco 2013?
Possibili collaborazioni?