Il prossimo report, sui vostri monitor ra qualche giorno, sarà su Astex Pharmaceuticals. Lo so che avevo promesso un report su Array (ARRY) tempo fa, ma se ricordate quello ricorderete anche che non avevo dato indicazioni temporali sul suo rilascio. Astex (ASTX) in questo momento è più semplice da gestire per me, avendo una pipeline in fase clinica molto più ridotta di Array e più centrata sull’oncologia e l’ematologia. L’idea mi è venuta dopo aver scritto di Curis (CRIS) e del programma di IAP inibitori acquisito da Genentech, ma la molla è scattata dopo che la FDA ha concesso la designazione di “Breakthrough Therapy” per Palbociclib di Pfizer.

Ho già avuto modo di parlare del farmaco di Pfizer in occasione del San Antonio Breast Cancer Symposium (SABCS) dello scorso anno, sia in relazione a Celldex (CLDX) che ad Astex (ASTX):

 

[…] il farmaco che sta più facendo parlare di se al SABCS sembra essere PD 0332991, CDK4/6 inibitore targato Pfizer (PFE) e Onyx (ONXX). In fase 2 su pazienti con tumore al seno ER+, PD 0332991 somministrato assieme a Femara rispetto al solo Femara ha aumentato la progressione libera da malattia da 7,5 a 21,6 mesi. Il tasso di risposta è meno impressionante (34% vs 26%) ma comunque a favore del braccio di PD 0332991 e da tenere comunque in considerazione vista la risposta più bassa di quanto atteso (in termini di PFS) del braccio di controllo, ad indicare quanto i pazienti fossero particolarmente difficili da trattare.

 

Astex avrà una seconda parte di 2013 ricca di eventi già di suo, ma quello che adesso mi incuriosisce di più  capire come si svilupperà in relazione allo IAP inibitore di Curis ed al CDK inibitore di Pfizer. MI pare che si sia dato poco spazio a questi due aspetti e spero di riuscire a trattarli con più dovizia di particolari nel primo report. Come in passato il report arriverà prima via mail agli iscritti (se volete iscrivervi cliccate qui), poi sarà disponibile nella pagina dei download.