La guerra, se così possiamo chiamarla, nei confronti dell’epatite C (HCV) ben s’addice ad Achillion. Sarà per il nome della compagnia, sarà perché essere acquistati, assorbiti o comprati da una compagnia più grande sa un po’ di sconfitta. Ovvio, non la pensano così gli azionisti di Achillion, che firmerebbero per un finale simile ed invece si trovano con la compagnia che batte cassa per la ragguardevole cifra di 125 M$ (ma i conti si fanno a bocce ferme) e l’ipotesi di un’acquisizione da parte di qualche big sfumare.
Achillion Pharmaceuticals, Inc. (Nasdaq:ACHN) announced today that it has commenced an underwritten public offering of $125 million of its common stock. In connection with this offering, Achillion plans to grant the underwriters a 30-day option to purchase additional shares of its common stock. Citigroup and Leerink Swann LLC are acting as joint book-running managers for the offering.
Mi fa sempre piacere andare a controllare i rating offerti alle compagnie da parte di chi si mette a vendere le loro azioni. Mi risulta che Leerink Swann abbia iniziato la copertura di Achillion Pharmaceuticals nel lontanissimo 2011 con un rating “outperform” e 10$ il target price ad un anno. In quel momento Achillion stava a 5.8$, il che sta a significare che quel giudizio fosse meritato e che Leerink avesse visto bene. Citigroup, non pervenuto.
Visto che siamo in argomento, questa tabella sintetizza i giudizi espressi riguardo Achillion:
Risulta evidente che se Achillion ha proceduto a batter cassa, significa che nessun contratto è transitato sulla scrivania del CEO Kishbauch, ma questo non significa nulla, specie se considerato il quadro d’insieme.
Partendo dal movimento della quotazione negli ultimi tempi:
Achillion ha ribadito quella che è la loro strategia che considerano basata su 3 pilastri, il più importante dei quali è costituito dal regime che combina sovaprevir (ex ACH 1625) con ACH 3102, l’NS5A inibitore di cui vi ho parlato anche recentemente e che sta mostrando un profilo decisamente interessante, in grado di far rientrare dalla porta principale Achillion nella gara fra le compagnie il cui focus principale è l’HCV. Il campo di battaglia, nello specifico, rimane il realizzare una terapia efficace, sicura, con somministrazione completamente orale e senza interferone. Achillion pensa (ed io credo a buon grado) di poter comepetere con chiunque.
As built around the therapeutic combination of our protease inhibitor sovaprevir, formally ACH-1625, with our NS5A inhibitor, ACH-3102, a combination we believe has the potential to allow us to compete effectively against any regimen in any genotype and anywhere around the world.
Il secondo pilastro è costituito dalla scelta coraggiosa, ma molto spesso appagante, di perseguire popolazioni particolarmente difficili da trattare, mentre il terzo è l’intenzione di condurre sperimentazioni riguardo il solo ACH 3102 in combinazione con ribavirina. Quest’ultimo aspetto, che potrebbe inizialmente sembrare un passo falso, potrebbe invece rivelarsi un formidabile asso nella manica. I primi risultati sembrano dar credito a questa tesi, come ho avuto modo di dirvi nell’ultima occasione in cui abbiamo discusso di Achillion.
Quanto prima, comunque nel secondo trimestre, la compagnia allargherà il trial che cede impegnato ACH 3102 arruolando altri 8 pazienti con HCV genotipo 1b sottotipo IL28b, i cui dati arriveranno in 3Q13 e questa potrebbe essere la prima conferma della sicurezza ed efficacia del farmaco, qualora ripeta quanto fatto vedere ad oggi. A questo poi va aggiunto che nello stesso periodo inizierà una fase 2 con un numero di pazienti compreso fra i 30 ed i 50, che vedrà sovaprevir (in due dosaggi) e ACH 3102 impiegati assieme a ribavirina, ovviamente con le stesse tempistiche di diffusioni dei dati.
Ora, considerando che sovaprevir sarà somministrato in due dosaggi, il numero di soggetti da arruolare sembra basso. Qui si apre una parentesi che potrebbe far sollevare qualche sopracciglio. La scelta di arruolare un numero così ridotto di pazienti sembra essere del tutto attribuibile ad Achillion, causa prudenza. A detta loro, non esiste nessun vincolo da parte di FDA al riguardo. Per il momento, tocca credergli, anche se sembra plausibile come scenario. Quando FDA ha avuto modo di sollevare dubbi in merito alla sicurezza, nessuno ha saputo o voluto tenerlo nascosto. Basta guardarsi in giro e contare quelli che erano i concorrenti di Achillion lo scorso anno e quelli che possono essere considerati tali oggi. Altro discorso il dosaggio di ACH 3102 scelto per lo studio, leggermente diverso da quanto sperimentato finora, ma di questo ed altri aspetti sarà il caso di parare a disegno completato.
Il terzo trimestre del 2013 sarà piuttosto denso di avvenimenti ed affrontarlo con una cassa invidiabile è una tentazione alla quale Achillion non ha potuto resistere.
E ha fatto bene.
Achillion ha chiuso il 2012 con 77 milioni di dollari in pancia, con un cash burn rate di circa 12 milioni a trimestre, non sarebbe andata molto lontana. Considerando che ora ha soldi, un numero di concorrenti che si va assottigliando ed un farmaco con potenziale enorme, vale la pena un ingresso.
Ieri ha segnato un rosso -3,8% ed un ancor più sanguinolento -7% in after. Il puntatore del mio mouse, è dove dovrebbe stare. Adesso voglio proprio vedere a quanto apre.
Ahi ahi ahi ahi…….
http://www.rttnews.com/2144424/fda-restrains-achillion-pharma-on-hepatitis-drug-study-stock-sinks-update.aspx
Ciao Mmassimo, quando vedi regimi che optano per 5, 6 se non addirittura 7 farmaci capisci che il fermento (o il caos) è elevato quando si parla di HCV. La corsa verso un trattamento efficace senza ribavirina ed interferone sta generando mostri, se mi passi la metafora. $ACHN fino a che non fornirà dati sull’impiego in combo di ACH-1625 e ACH-3102 rimarrà in un limbo influenzato solo da quanto faranno i concorrenti. Sia 1625 che (soprattutto) 3102 sono farmaci validi, resta da vedere come funzioneranno assieme, fino ad allora 7$ è già una buona quotazione, visto il ritardo accumulato rispetto ad altre compagnie.
Altro aspetto… la guerra che nel 2012 ha portato a tante acquisizioni non ha certo fatto fare affari d’oro ai compratori, nella maggior parte dei casi. Ora chi è rimasto fuori da quella bagarre, come $ACHN, è sotto la lente di ingrandimento più che mai…
Ciao Cereal come vedi questa “tenuta” in area 7 di ACHN?
Grazie
CEREAL vediamo la chiusura di ACHN, negli ultimi due giorni sta facendo un pò di finte….la media mobile si fa sentire. 8,15-8,20 è resistenza, se chiude sopra si potrebbe entrare long.
@Marco, a 7$, grafico si o grafico no, è strong buy! 🙂
ACHN, sembra non tenere la MM 200 PERIODI a 7,90-8,00 dollari. prossimo supporto a 7,13-7,15 però vediamo se tra oggi e domani recupera in chiusura la media a 200 giorni.
OKKIO a ACHN, siamo in zona MM 200 7,95-8,00 $.
Ciao Marco. Lunedì ci sarà un articolo, nel frattempo… il calo è dovuto ad EPS e ricavi non in linea con le attese.
Ciao a tutti chi può dare aggiornamenti su Exel?
dentro a 4,41
La CC ha dato indicazioni interessanti sulle nuove fasi 3 che partiranno nel 2013… buy in ottica ASCO? direi di si…
Oh ma EXEL??
non darei troppa importanza ai conti se in cassa hanno molti dane’ e un ottima pipeline…….buy???
Grazie Marco, nessun problema ad aspettare, mi accontenterei anche di 8,2/8,3… ma penso sarà più semplice ragionare a raccolta fondi conclusa a questo punto.
ACHN: aspetterei zona MM 200 periodi a 8,00 dollari. stop loss appena sotto tale livello, oppure alla rottura dei 7,11 in chiusura. probabilmente gli 8 dollari (dato l.ipervenduto) non li toccherà in questa seduta, però la forza della media mobile nei prossimi giorni si farà sentire…
Proprio non saprei…
Centri specializzati?
Per ACHN, visto come va oggi, direi che l’ingresso andrebbe spostato in chiusura, per sfruttare un rimbalzo domani. Toccherà prenderne di più.
Mi pare che l’unica opzione sia quella chirurgica
http://clinicaltrials.gov/ct2/results?term=arnold+chiari&Search=Search
Intendendo se qualcuno sa di farmaci in grado di curare efficacemente la malattia o prevenirla.
Elisa, è una richiesta un po’ vaga…
Qualcuno può essere d’aiuto? Si tratta di una malattia estremamente rara: Arnold Chiari Malformation.
Grazie. 🙂
Adesso, pausa cioccolata… sto ancora decidendo se -5% sia considerabile come “pochissimo”… 🙂
NO NO mai detto tagliata fuori altrimenti non avrei fatto acquisti sul titolo già diverse volte……
Visto che in diversi ribadiscono la domanda… facciamo così, se scendono di tantissimo o di pochissimo, compro
@Palanzana 😉 @Gooser, gli NS5A inibitori di GILD e ABT hanno tutti valori di riduzione del carico virale inferiori a quelli di ACH 3102… quindi perché ACHN dovrebbe essere tagliata fuori?
Come sai seguo il titolo da anni e insieme abbiamo già discusso diverse volte di ACHN. Visti i risultati di Gilead e di Abbott mi sto convincendo sempre più che diventa una lotta durissima e impari per la piccola ACHN…… vedremo il tempo ci dirà…
sei in compera? 😀