Bene, prima di iniziare faccio un breve accenno ad un titolo della prima parte  (la trovate cliccando qui).

MITI non dovrebbe più stare  in questa lista avendo superato i 6$ nel frattempo, ma le potenzialità del titolo rimangono spaventose, soprattutto alla luce degli ultimi sviluppi con Amgen, leggete qui per rinfrescarvi la memoria e per introdurre uno dei due titoli dei quali parliamo oggi, cioè CLSN e PRAN.

Prana Biotechnology (PRAN). Quest’ultima ha pensato bene, poco tempo fa,  di triplicare la propria quotazione in seguito alla diffusione dei dati sul loro farmaco PBT 2 in pazienti affetti da morbo di Alzheimer.
La teoria di PRAN è che alcuni metalli siano responsabili dall’aggregazione di beta amiloidi e della conseguente formazione di placche amiloidi… metalli come rame e zinco. PRAN quindi mette a punto un sequestrante di questi metalli e comincia ad arruolare pazienti per uno studio clinico. Oh, tenete presente che la guidance di FDA per questo tipo di trial richiede un miglioramento dei pazienti nel braccio di trattamento vs placebo di almeno 4 punti dell’ADAS-cog… PRAN si porta a casa un miglioramento di 7,4 punti, quasi il doppio… se a qualcuno interessa, hanno intenzione di finanziarsi, quindi ci sta che si arrivi ad un buon punto di ingresso.

Celsion Corporation (CLSN) è al lavoro su di una terapia antitumorale chiamata ThermoDox, una formulazione di doxorubicina liposomiale sensibile al calore . I liposomi sono stati progettati per essere stabili a temperatura normale, ma un a leggera ipertermia (si parla di 41-42°C)  produce il rilascio del farmaco. Questo con il preciso scopo di trattare in modo mirato e massiccio solo la zona colpita dal tumore, lasciando indenni quelle sane, per quanto possibile. ThermoDox è investigato in un trial chiamato HEAT nel quale viene abbinato all’ablazione con radiofrequenza contro l’ablazione con radiofrequenza soltanto.  CLSN ha appena battuto cassa e capitalizza solo 63M$…