Tre titoli che mi fanno impazzire, CLSN e MITI sono inseriti nella mia lista dei titoli sotto i 6$ che meritano attenzione, AIS si trova nel portafoglio virtuale (al quale presto dedicherò qualche riga).

Tutte buone le notizie ieri per queste tre aziende, anzi, molto buone. Andiamo in rigoroso ordine alfabetico che, casualmente, è anche l’ordine di importanza, dalla minore alla maggiore.

AIS, che l’8 dicembre attende il verdetto di FDA per Anturol, ha annunciato di aver concluso l’accordo con Watson (WPI), concedendo il farmaco in licenza per USA e Canada in cambio di milestones e royalties. Bel colpo per AIS, che continua a salire inesorabilmente, ma anche per WPI, che già abbiamo visto essere in partnership con CBRX, anchessa in attesa di una approvazione.

CLSN ha reso noto in una PR che il DMC ha dato il via libera al proseguimento dello studio di fase 3 per ThermoDox denominato HEAT senza nessun tipo di variazione al protocollo. La valutazione è avvenuta dopo aver esaminato i dati dei 535 pazienti randomizzati per lo studio clinico, valutando sia il profilo di sicurezza che quello dell’efficacia. CLSN ha anche comunicato lo stato dell’arruolamento:  sono al 98% dei 600 pazienti previsti e nel terzo trimestre ci saranno i primi dati ad interim.

MITI annuncia la collaborazione con Amgen per l’impiego della tecnologia BiTE su tre tipi di tumori solidi (non sono stati forniti altri dettagli). L’accordo prevede che Amgen possa scegliere di esercitare i diritti di commercializzazione su due dei tre, a loro discrezione. Le milestones a favore di MITI, combinando le due opzioni,  possono raggiungere il miliardo di dollari in aggiunta alle royalties. Con il +7% nell’orario di contrattazioni ed il + 5% in AH, a 6,5$, MITI capitalizza 560M$; ancora poco, secondo me, visto il potenziale della compagnia e della loro tecnologia di anticorpi bispecifici, lo spazio quindi per altre salite c’è, forse quello che manca ora è un evento binario da seguire.