Questa la notizia che sta spingendo Evotec sui massimi degli ultimi tre anni:

Evotec AG (Frankfurt Stock Exchange: EVT, TecDAX, ISIN: DE0005664809) today announced that it has achieved first milestones in its multi-year, multi-target integrated drug discovery collaboration with UCB in the field of immunology.
The milestones were achieved upon the progression of certain projects into hit-to-lead and into lead optimisation. Evotec and UCB entered into this collaboration in October 2011. Under the terms of the collaboration, Evotec receives research payments, milestones based on achieving various pre-clinical, clinical and sales goals and royalties on final product sales.Dr Mario Polywka, Chief Operating Officer of Evotec, stated: “We are delighted that the project teams at UCB and Evotec have metthese important milestones in the collaboration. The progress in this collaboration is a testament to the way scientists from both companieshave worked together in a true partnership.” Dr Neil Weir, Senior Vice President of Discovery at UCB,commented that “The collaboration with Evotec complements our internal research efforts and enhances our scientific network. Hittingthese milestones is great news and as we continue to work together, we hope that the results will enhance the pace of the discoveryprocess, the quality of compounds selected for further development and ultimately improve patient outcomes.”
No financial details were disclosed.

 

La notizia ha spinto la quotazione dai 3,95€ di venerdì ai 4,10 ieri ed a quota 4,28 mentre vi scrivo. Osservate il grafico qui sotto, ho evidenziato il momento nel quale la salita ha avuto inizio, ben prima di questa ultime (ed ottima) notizia:

 

Evotec grafico 3 anni

 

Come vedete dall’andamento del titolo, l’impennata è iniziata da qualche settimana. Per le motivazioni iniziali e per una panoramica della compagnia, vi invito a leggere l’articolo che scrissi a settembre e che ha incuriosito parecchi lettori, al punto da investire nella compagnia made in Germany.

Da quando ne scrissi, Evotec ha piazzato una serie di colpi di notevole interesse, compresi altri accordi finanziari ed altre milestones incassate. Vediamo di riassumere la situazione.

Il 30 settembre la compagnia incassa 2 milioni di dollari da Boehringer Ingelheim a causa del raggiungimento di una milestone legata al passaggio di un composto in fase 1. Mancano al solito ulteriori dettagli, ma sappiamo che si tratta della 19 milestones raggiunta nel corso della collaborazione con BI che dura dal 2004 (ma il conta, sebbene la prima in ambito oncologico a sfociare nella somministrazione su esseri umani.

 

Il 10 ottobre Evotec annuncia una ulteriore collaborazione con l’Università di Harvard per l’identificazione di nuove terapie per il trattamento del diabete. Il progetto si chiama TargetEEM (laddove EEM sta per EnteroEndocrine Mechanisms) e si prefigge lo scopo di individuare bersagli e pathway innovativtore rimarrà fermo per poco tempo, come vedremo fra poco) i per curare realmente la malattia, invece che agire sui sintomi della stessa. Non sono stati resi noti i termini economici dell’accordo, tanto per cambiare.

Passano solo 5 giorni e scatta una seconda clausola che porta altri 4 milioni di euro, ancora una volta a pagare è Boehringer Ingelheim, ancora una volta si tratta di un composto destinato all’oncologia, ma qui siamo in fase preclinica:

Evotec AG (Frankfurt Stock Exchange: EVT, TecDAX, ISIN: DE0005664809) today announced that its research alliance with Boehringer Ingelheim has reached a milestone in September triggering revenues of EUR 4.0 m to Evotec. The milestone was for the transition of an oncology molecule into pre-clinical development.

Dr Mario Polywka, Chief Operating Officer of Evotec, commented: ‘This is the twentieth milestone achieved as part of our alliance with Boehringer Ingelheim and represents a second oncology compound transitioning into pre-clinical development. I would like to congratulate the teams from both companies on their continuing excellent progress in the collaboration.’

Aggiornato il numero di obiettivi raggiunti, e siamo a quota 20.

Il 21 ottobre, ossia una settimana dopo, Evotec annuncia l’intesa con AstraZeneca per sviluppare composti destinati al trattamento delle malattie renali, con un focus iniziale su quelle a carattere cronico. Anche qui si parla di pagamenti anticipati e sulla base di obiettivi da raggiungere, sia a livello clinico che regolatorio, oltre che a royalties sulla commercializzazione dei farmaci che dovessero scaturire dall’accordo. I dettagli, lo avrete capito da soli, non sono stati resi noti.

E si arriva ai giorni nostri, con la notizia che vi ho proposto in apertura. Come vi avevo anticipato nello scorso articolo era prevedibile che il management, reiterando gli obiettivi economici per il 2013 a seguito di una prima parte dell’anno un po’ troppo calma, prevedessero una accelerazione degli introiti derivanti dalle partnership, l’unico aspetto ampiamente prevedibile dal loro punto di vista. Bene, è quello che sta accadendo.

Evotec dati finanziari

 

Evotec ha diversi programmi di notevole interesse, a partire da CureBeta, del quale vi ho già parlato, fino ad arrivare a TargetKDM, sforzo che vede impegnata la compagnia assieme all’istituto Dana Farber, al Belfer Institute ed all’Università di Harvard nell’investigare nuovi approcci al trattamento del cancro sulla base dell’epigenetica. Quest’ultimo aspetto, già trattato quando vi parlai di Epizyme (EPZM) e di Astex (ASTX), rivestirà una notevole importanza, visto che il settore è sotto costante attenzione. L’acquisizione di Astex e la possibilità che l’approccio di Epizyme/Celgene venga validato dai primi dati che verranno diffusi nei prossimi mesi rendono di particolare interesse il programma di Evotec, senza contare che l’impiego di una simile tecnologia abbinata ai moderni immunoterapici come Nivolumab potrebbero avere un potenziale veramente notevole in un numero elevatissimi di indicazioni, comprese quelle per cui gli anti-PD1 e anti-PD-L1 hanno ancora molto da dimostrare, in termini di efficacia. Ma questa è un’altra storia.

Ultimo aspetto, la trimestrale. Nel 2012 la conference call è capitata l’8 novembre (giovedì), nel 2011 il 10 novembre (giovedì). Quest’anno il 7 novembre cade di giovedì…